Il successo clamoroso della 10^ edizione di Ecocasa (+72% nel numero dei visitatori registrati) conferma la voglia di incontro e socialità in sicurezza che le fiere possono garantire.

Molta soddisfazione da organizzatori ed espositori per il risultato di Ecocasa: il salone dedicato alle ristrutturazioni domestiche conferma che l’efficienza energetica e la sostenibilità sono un’opportunità fondamentale per il rilancio dell’economia

 

Stand e corridoi sempre affollati, incontri e convegni molto seguiti, code composte alla registrazione dei visitatori, espositori soddisfatti dei contatti realizzati che spesso si sono spinti fino a richieste di preventivo e vendite direttamente in fiera: sono queste le premesse del grande successo della 10^ edizione di Ecocasa, Salone della ristrutturazione, edilizia sostenibile e risparmio energetico che si è tenuto alla Fiera di Pordenone nelle giornate 11, 12, 13 settembre. Prima fiera regionale a riaprire al pubblico e terza in Italia, Pordenone Fiere si è dimostrata all’altezza anche nell’attuazione delle norme sanitarie con percorsi ben segnalati, informazioni chiare a visitatori ed espositori, gestione efficiente della registrazione del pubblico.

Il pubblico ha superato di gran lunga il già ottimo risultato del 2019 (+72% nel numero dei visitatori registrati) confermando e rilanciando il trend positivo della manifestazione diventata ormai, insieme a Klimahouse di Bolzano, il punto di riferimento a Nordest per coloro che hanno in programma lavori di ristrutturazione o di modifica degli impianti domestici e vogliono conoscere tutte le opportunità per risparmiare, oltre che occasione di aggiornamento per gli operatori del settore edilizia: progettisti, artigiani, installatori, imprese edili. Un nuovo successo nel calendario di Pordenone Fiere che intende puntare sempre di più su questa manifestazione che nella doppia veste di fiera di pubblico e salone specializzato ha coinvolto 70 espositori nei padiglioni 5 e 6 del quartiere fieristico con prodotti e servizi che spaziavano in tutto il settore dell’edilizia abitativa: dal fotovoltaico alle stufe a biomasse o ad accumulo, dalla bioedilizia ai rivestimenti e pavimenti, dai serramenti e infissi ai sistemi per l’isolamento termico e acustico. Il pubblico ha dimostrato di apprezzare la manifestazione soprattutto per la sua altissima specializzazione, per la qualità degli espositori e dei prodotti in mostra e per il ricco programma di eventi dedicati ai temi più attuali di questo settore. “Le manifestazioni fieristiche sono un’occasione di incontro e socialità, il clamoroso successo di Ecocasa dopo 5 mesi di chiusura del quartiere fieristico conferma che di questo aveva bisogno il nostro pubblico – il commento di Renato Pujatti presidente di Pordenone Fiere – attualissimo anche il tema proposto dalla manifestazione che ha suscitato altissimo interesse nel pubblico a conferma che il rilancio non solo del settore delle costruzioni ma anche di tutta l’economia italiana passa proprio attraverso la sostenibilità. Main partner anche di questa edizione di Ecocasa è Civibank, istituto molto attivo nel settore mutui-casa e in particolare nel campo dell'efficientamento energetico.

 

Dopo l’intervallo elettorale con i seggi del referendum ospitati all’interno del quartiere fieristico (20 e 21 settembre) le prossime manifestazioni in programma alla Fiera di Pordenone sono Coiltech, 23 e 24 settembre fiera internazionale dei materiali e macchinari per la produzione di motori elettrici, Nordest Colleziona Uniformexpo il 17 e 18 ottobre e LAfiera!, nuovo evento in programma il 23-24-25 Ottobre e 30-31 Ottobre-1 Novembre 2020.

Si tratta di una nuova vetrina per il territorio ideata con l’obiettivo di dare impulso al commercio e regalare un’occasione di socialità ai pordenonesi e non solo. Gastronomia, casa, auto, edilizia, infanzia sono alcuni dei settori compongono il mosaico di LAfiera! In concomitanza con il secondo weekend della manifestazione si terrà Riso & Confetti, Salone del Matrimonio e delle Cerimonie, che sarà aperto a tutti i visitatori il 30, 31 ottobre 1 novembre. L’ingresso e il parcheggio sono gratuiti.

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